L’agenzia delle Entrate ha pubblicato il 27/12/2022 la Risoluzione n. 80/E, contenente le istruzioni e il codice tributo per la ripresa dei versamenti delle federazioni sportive, come differito e nelle modalità stabilite da un emendamento proposto dal Governo, alla Legge di Bilancio 2023.
Tale emendamento ha riaperto i termini per i versamenti sospesi per le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate, gli enti di promozione sportiva e le associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche.
In particolare, col suddetto emendamento viene modificato l’art 38, prevedendo l’inserimento dei commi 7-bis e t-ter.
Il comma 7-bis riapre i termini per il versamento delle ritenute alla fonte, ivi comprese quelle dovute per addizionali regionali e comunali e per IVA, già sospese da precedenti provvedimenti, nei confronti di federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva e associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche, in scadenza il 22 dicembre 2022.
Tali pagamenti sono considerati tempestivi se effettuati:
- in un’unica soluzione entro il 29 dicembre 2022 (termine così anticipato rispetto al 31 dicembre dal sub emendamento 0.4.1000.144)
- ovvero in sessanta rate di pari importo, con scadenza delle prime tre rate entro il 29 dicembre 2022 e delle successive rate mensili entro l’ultimo giorno di ciascun mese, a decorrere dal mese di gennaio 2023.
Il comma 7-ter disciplina le cause di decadenza dal beneficio della dilazione per mancato pagamento.
In caso di pagamento rateale, è dovuta una maggiorazione nella misura del 3% sulle somme complessivamente dovute, da versare per intero, contestualmente alla prima rata; In base a questa formulazione non rientrano in questa ulteriore apertura
- contributi previdenziali e assistenziali
- premi INAIL. https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/4850255/RIS_80_del_27_12_2022.pdf/2c8a2dd3-be58-0f77-8497-24c600f2905b